Giovani, meno giovani, famiglie, società sportive, palestre. Tutti e in tutta la provincia, si affidano ad Asi Pesaro tanto da far entrare l’ente di promozione sportiva nella leggenda. Nella stagione sportiva 2017/2018, quella appena conclusa, sono stati 10.011 i tesserati che si sono affidati all’ente con sede in Fano (presso la palestra Bruno Venturini) e presieduta da Francesca Petrini.
Un numero che attesta il comitato provinciale tra i più importanti d’Italia con impennate vertiginose che si sono registrate dal 2002, anno della sua costituzione, ad oggi. Per fare qualche esempio basta rapportare i dati odierni a quelli del 2015/2016. All’epoca i tesserati erano stati 6.273, 3.738 in meno rispetto ad oggi, un 60% in più frutto di un percorso che ha portato ad avvicinarsi ad Asi centinaia di migliaia di famiglie grazie alle proposte offerte da un team giovane e qualificato, un gruppo apolitico, non legato a correnti di pensiero o religioni, che ha come obiettivo solo quello di promuovere e diffondere lo sport e i valori ad esso collegati, nonché contribuire alla diffusione della pratica sportiva (e del suo insegnamento) come elemento imprescindibile di benessere e civiltà.
Dal mini Jump (i centri estivi per i più piccoli) per bambini di 3 anni alla ginnastica dolce per over 50, negli anni l’ente è venuta a contatto con tantissime persone diventando un punto di riferimento non solo nella città di Fano ma dell’intera vallata del Metauro e del Foglia come confermano le 80 associazioni sportive affiliate (nel 2015/2016 erano 59) dalla Città della Fortuna a Fossombrone, Lucrezia, Marotta, Monteporzio, San Costanzo, Piagge, Cagli, Urbino e Fermignano passando per Pesaro, Montecchio, Vallefoglia, Sant’angelo in Lizzola e Macerata Feltria.
La continua formazione cui vengono sottoposti gli educatori e i collaboratori di Asi ha accresciuto la fiducia che le famiglie hanno riposto nell’ente affidando a personale esperto e qualificato i loro figli. E proprio grazie agli insegnanti e ai continui riconoscimenti arrivati dal Coni, i tesserati Under 18 sono cresciuti e sono arrivati a quota 3.246 (+800 rispetto a due anni fa).
Ma oltre ai tesseramenti, Asi pensa anche alle affiliazioni delle società affiancando in tutti i passaggi specialmente quelle di nuova costituzione, come spiega la stessa Francesca Petrini: “Qualsiasi associazione sportiva – afferma la presidente -, per essere riconosciuta dal Coni e quindi avere tutti i requisiti e agevolazioni delle Asd, ha bisogno di affiliarsi ad una Federazione Sportiva o ad un Ente di Promozione Sportiva. Il costo dell’affiliazione ad Asi è 50 euro e con essa si avrà automaticamente diritto all’assicurazione minima prevista dalla legge (compresa la Rct per l’impianto in gestione), ad una polizza di tutela legale, ad una consulenza fiscale ed amministrativa di base e alla possibilità di richiedere contributi pubblici o di partecipare al riparto del 5 x 1000”.
All’alba della nuova stagione intanto, Asi conferma tutte le principali attività organizzate l’anno scorso e si accresce ulteriormente di nuovo personale qualificato con l’ingresso in qualità di responsabile di Jacopo Barattini, classe ‘91 ormai da 6 anni all’interno dello staff e punto di riferimento sportivo della città grazie soprattutto al suo grande impegno nel rugby.
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