Per mezzo di una circolare inviata ai Comitati Regionali e Provinciali di ASI, ai Responsabili Nazionali di Settore e ai Coordinatori di Disciplina, è stato inviato dalla sede centrale dell’Ente, il calendario ufficiale degli eventi e competizioni ASI di interesse nazionale.
Come anticipato con le circolari n° 35-2020 e n° 36-2020, in ottemperanza al DPCM del 24.10.2020 e presa visione delle FAQ esplicative pubblicate dal Governo sul sito del Dipartimento per lo Sport – Presidenza del Consiglio dei Ministri in ordine ad eventi e manifestazioni di interesse nazionale, specifichiamo quanto segue:
– I campionati nazionali rappresentano l’attività ufficiale dell’Ente e, come contemplato dai rispettivi regolamenti, possono configurarsi per talune discipline anche in attività continuativa ripartita in fasi propedeutiche ed eliminatorie;
– I campionati nazionali sono realizzati in linea con quanto stabilito dal DPCM del 24 ottobre 2020, art.1 comm.9 lettera e). Rientrano altresì nella medesima fattispecie le competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti da ASI di interesse nazionale.
– Le gare e/o competizioni rientranti nei Campionati nazionali degli sport individuali e di squadra, e le competizioni di interesse nazionale sono stata inserite nell’elenco ufficiale ASI degli eventi e le competizioni sportive riconosciuti di interesse nazionale, allegato alla presente.
Il documento, pubblicato sul sito nazionale e sui canali social dell’Ente, potrà essere oggetto di integrazione attraverso circolari e comunicazioni ufficiali.
- Gli allenamenti per la partecipazione a tali eventi sono consentiti in forma individuale (inclusi gli sport da contatto, ma con allenamenti individuali) possono svolgersi all’interno di impianti a porte chiuse o all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto delle misure adottate dal Governo in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, dalle ordinanze regionali e comunali e delle Linee Guida per le attività sportive ASI.
- L’attività sportiva non rientrante nelle manifestazioni di cui sopra, sia essa individuale sia di squadra, è sospesa (gare e competizioni). Sono consentiti solo allenamenti all’aperto nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento (DPCM del 24 ottobre 2020 Art.1 lettere f) e g).
- Per quanto attiene gli sport di squadra e gli sport da contatto, a seguito degli ulteriori chiarimenti da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stata corretta la circolare del Viminale, che contraddiceva il DPCM, precisando che gli sport di contatto di base si possono svolgere all’aperto e nel rispetto delle distanze, quindi individualmente. Quindi si possono ancora svolgere sport di contatto a livello individuale e all’aperto.
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In linea generale tutte le attività motorie e gli sport di base possono essere svolti presso centri sportivi e circoli all’aperto, fermo restando il rispetto del distanziamento sociale e senza alcun assembramento. Pertanto, sarà possibile solo svolgere allenamenti e attività sportiva di base a livello individuale, previsti dal decreto del ministro dello sport del 14 ottobre 2020 che individua gli sport da contatto. Gli allenamenti per sport di squadra, parimenti, potranno svolgersi in forma individuale, previo rispetto del distanziamento.Come anticipato nella Circolare n°35-2020 i Comitati Periferici in accordo con i settori di riferimento provvederanno ad informare le proprie associazioni circa la possibilità di iscriversi e partecipare a tali eventi;
Al fine di tutelare e vigilare sulle corrette politiche interne dell’Ente evidenziamo che l’iscrizione a tali manifestazioni è libera e volontaria, non essendoci alcun obbligo affiliativo e di tesseramento ulteriore a carico delle ASD/SSD. L’eventuale adesione è da intendersi ai soli fini di iscrizione alla manifestazione prescelta.
Chiariamo e ribadiamo che le aperture consentite non sono libere ed indiscriminate, ma limitate ad atleti che parteciperanno alle competizioni nazionali. DPCM art.1 comma 9 Lett e) che riportiamo nuovamente:
“restano infatti consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale, nei settori professionistici e dilettantistici, dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva;
le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra partecipanti alle competizioni di cui alla presente lettera sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed “enti di promozione sportiva”.Qualora subentrassero diverse disposizioni normative, le attività ora consentite dal DPCM dovranno essere interrotte.
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